Dopo un lungo percorso e vari tentativi di ristrutturazione del consiglio centrale di Siena si è giunti, dopo quasi due anni, alla consapevolezza dei grandi limiti strutturali del territorio senese per l’associazione della San Vincenzo de Paoli. Bypassando pregiudizi o campanilismi, che in Toscana non sono mai scontati, si è giunti alla decisone di fondere le ormai uniche due restanti conferenze del CC di Siena al vicino e ben più grande consiglio centrale di Firenze. Tutto questo è stato realizzato mediante un meticoloso lavoro di tessitura fatto dal coordinamento toscano con le singole realtà locali, iniziando dalla presidente del CC di Siena Antonella Bruschettini, dai presidenti di conferenza di San Gimignano Fabrizio Cherici e di quello di Poggibonsi Francesco Baldi e per concludere con tutto l’Ufficio di Presidenza del CC di Firenze guidato dal Presidente Luca Foresti. L’11 Febbraio scorso quindi, nella splendida e storica sede del coordinamento Toscano a Firenze, alla presenza del coordinatore toscano Giancarlo Salamone e dalla presidente nazionale Paola Da Ros e collegato da remoto con il tesoriere nazionale Luca Stefanini si è firmato quindi ufficialmente il documento di fusione tra i due consigli, creandone uno nuovo che è stato sicuramente rinvigorito dalle grandi aspettative per un futuro migliore, consapevoli di essere confratelli di una unica associazione, la quale sempre lotta per combattere povertà ed ingiustizie sociali. L’intensa giornata fiorentina è stata sicuramente un evento storico per tutta la San Vincenzo toscana ed un gran bel momento di vita associativa, ricca di emozioni e condivisioni, carichi di voglia di ripartire al meglio, consapevoli di non cancellare un passato ma di trarne insegnamenti e di seminare, testimoniare e proiettarsi sempre verso il futuro dell’associazione oramai, territorialmente parlando, ben più ampia e che abbraccerà la zona di Firenze e quella di Siena. Questa fusione sia di esempio per tutti noi, non di accorpamenti obbligati od imposizioni burocratiche, ma di sprono e fiducia a rivedersi, per lanciarsi, in maniera più strutturata e capace, ad affrontare il nuovo che avanza sempre, non chiudersi mai quindi ma cercare di aprirsi ai nostri più vicini confratelli, alle nostre conferenze, ai consigli od ai coordinamenti limitrofi perché talvolta solo insieme possiamo realizzare delle grandi cose, cercando di dare nuova vita; senza questa operazione infatti realtà come Poggibonsi o San Gimignano sarebbero state destinate a scomparire cancellando per sempre la storia di un territorio così bello ed importante per l’associazione tutta. Va a tutte le persone sopra citate il ringraziamento di vero cuore per tutto quello che hanno fatto al fine di raggiungere questo importantissimo risultato ed a loro i più sinceri auguri di buon operato da parte di tutti i confratelli dei consigli centrali della toscana. Un ringraziamento particolare infine va sicuramente alla nostra presidente nazionale Paola Da Ros per la dedizione attenta che ha saputo donarci affinché tutto potesse riuscire al meglio.
Giancarlo Salamone
Coordinatore Regionale Toscana