La struttura, conforme allo Statuto, comprende i seguenti organi: Assemblea dei Soci, Comitato Direttivo, Giunta Esecutiva, Presidente, Organo di Controllo e Comitato di Conciliazione.
Le Conferenze di un delimitato territorio sono riunite in una associazione autonoma denominata Consiglio Centrale, che rappresenta le Conferenze in tutti gli atti verso terzi. Sono 82 i Consigli Centrali afferenti alla Federazione Nazionale soci della Federazione stessa oltre a 2 Opere speciali (Il Dormitorio di Brescia e l’Emporio Solidale di San Donà di Piave).
Quando in una regione esistono almeno tre Consigli Centrali viene costituito un Coordinamento Regionale e se in una regione esistono meno di tre Consigli Centrali, questi si possono aggregare ad una regione limitrofa, costituendo un Coordinamento Interregionale. Qualora in una regione sia necessario, per avere rapporti con Enti a livello regionale ed esistano almeno otto Consigli Centrali, può essere costituita una Federazione Regionale.
“Bisognava formare un’associazione di mutuo incoraggiamento per i giovani cattolici, dove si trovasse amicizia, sostegno, esempi. Ora il legame più forte, il principio di una vera amicizia, è la carità e la carità non può esistere nel cuore senza spandersi all’esterno; è un fuoco che si spegne in mancanza di alimenti e l’alimento della carità sono le opere buone. Se noi ci diamo appuntamento sotto il tetto dei poveri, serve più a noi che a loro, per diventare migliori e più amici.”
Federico Ozanam, Lettera a E. Bailly, 3 novembre 1834 - n. 4