Il programma “A Sua Immagine” ospita l’Associazione per raccontare Il Giubileo del Volontariato.
Tra le realtà protagoniste di questo evento di fede e solidarietà c’è la Società di San Vincenzo De Paoli, un'associazione che da quasi due secoli si prende cura di chi vive ai margini della società.
Nella Capitale, i volontari vincenziani operano attraverso 15 Conferenze, gruppi di aiuto dislocati su tutto il territorio cittadino. Le attività sono numerose, ma tra le più significative spicca la mensa itinerante della Conferenza San Gregorio VII, che ogni sera porta cibo e conforto a chi è senza dimora nei pressi della Stazione Termini. Qui, i volontari non aspettano che le persone in difficoltà vengano da loro, ma sono loro stessi a raggiungere chi ha bisogno, un autentico esempio di quella "Chiesa in uscita" auspicata da Papa Francesco. Ogni anno vengono serviti oltre 6.500 pasti, preparati con cura e consegnati direttamente a chi vive per strada.
Accanto all’aiuto alimentare, la Società di San Vincenzo De Paoli si prende cura anche della salute dei più fragili. Lo fa attraverso la Conferenza di San Basilio, che ha messo a disposizione un ambulatorio medico gratuito per le persone in difficoltà. Qui ogni anno vengono assistite 3.200 persone, grazie a visite specialistiche in ortodonzia, cardiologia, urologia, diabetologia, oculistica e persino assistenza psicologica e psichiatrica.
Ma la presenza dei vincenziani non si ferma a Roma: in tutta Italia sono attivi 11.500 soci e volontari, suddivisi in 915 Conferenze, che ogni anno offrono sostegno a 100.000 persone. Non si tratta solo di aiuti materiali, come il pagamento di una bolletta o la consegna di un pacco alimentare: il vero obiettivo è aiutare le persone a uscire dallo stato di bisogno, rimuovendo, dove possibile, le cause della povertà.
Per questo, i volontari accompagnano le famiglie in un percorso di crescita personale, visitandole regolarmente, offrendo sostegno, consigli e soprattutto motivazione. Chi può lavorare viene spronato a frequentare corsi di formazione per migliorare le proprie competenze e tornare a essere indipendente. Un aiuto che va oltre l’assistenza: si prende cura della persona e non solo del problema.
Il motto della Società di San Vincenzo De Paoli è "Serviens in spe", al servizio nella speranza. E oggi più che mai, questi volontari incarnano il senso del Giubileo, facendosi "pellegrini di speranza" nelle strade della solidarietà.
